Era da un po' che avevo questa riflessione da fare, ma per un motivo o per l'altro evitavo sempre di affrontare il discorso perchè non volevo apparire la solita noiosa. Oggi scorrendo la lista dei blog delle mie compagne di crocette, in una data così importante, mi sono accorta che solo in due o tre si sono ricordate della tragedia del 11 settembre. Ci sono rimasta davvero male.....la stessa cosa accade se curiosate su facebook. Pagine e pagine di link idioti, di giochi alienanti e di persone che si lamentano di un raffreddore, di aver bruciato l'arrosto e poi qualcuna che ogni tanto mette lì un link sul 11 settembre, che magari nemmeno ha letto, ma tanto fa scena e va bene lo stesso.
premesso che ognuno è libero di parlare di quello che vuole, secondo voi che senso ha avere un blog nel 2011? Qualcuno mi risponde anche che di certe cose è meglio parlarne in privato, altre addirittura mi dicono che hanno così tanti problemi che non vogliono toccare argomenti seri anche in rete: ma allora in rete si condividono solo gli starnuti? o i singhiozzi?
e la seconda riflessione che ho fatto è stata: ma non è che le persone si sentono obbligate a parlare dei loro mal di denti sul blog perchè nella vita reale nessuna le ascolta?
ecco, magari qualcuno leggerà una critica in questa riflessione, ma se la critica c'è è solo verso me stessa e il modo forse sbagliato in cui gestisco i miei rapporti in rete.
"Esiste un solo vero lusso, ed è quello dei rapporti umani" diceva Antoine de Saint-Exupéry......però i rapporti umani secondo me ti devono lasciare qualcosa o diventano solo una merce come tutto il resto che trovi in vendita....e come tutto il resto che trovi in vendita lo compri per poi accorgerti che hai comprato solo cose inutili.